Le saline che vedete nella foto si trovano all'interno della Riserva naturale orientata "Isole dello Stagnone di Marsala", un'area protetta fin dal 1995 e che occupa una superficie di circa 1000 ettari. Anticamente presso la riserva si estraeva il sale marino, ma al giorno d’oggi questo splendido luogo è gestito dal WWF Italia, che protegge le numerose specie aviarie che periodicamente migrano nella zona di Marsala. Le saline si pensa siano state fondate dai Fenici agli inizi del I° millennio a.C. L’industria del sale a Marsala risale al XV secolo.

Durante l’epoca della dominazione dei Normanni le saline erano già ampiamente note e si deve a Federico II di Svevia l’istituzione del monopolio di Stato sulla produzione del prezioso elemento, mentre dal 1861 con l’Unità d’Italia queste saline non furono nazionalizzate, e furono le uniche a superare il monopolio del sale da parte dello Stato, esportandolo così in diversi Paesi nel mondo. Questi magnifici luoghi possono essere visitati scegliendo tra varie opzioni. Si può ad esempio vedere il solo mulino oppure arricchire l'esperienza con una visita al museo tematico per approfondirne gli aspetti culturali. Si può anche fare una bellissima passeggiata guidata, che include la visita del mulino.