Il detto recita: "Anno bisesto, anno funesto!", ma di cosa si tratta esattamente? Il "Giorno del salto", come quello effettuato dallo scoiattolo sullo sfondo, o "Giorno bisestile", per noi italiani, cade ogni quattro anni, aggiungendo un giorno extra al mese di febbraio. Questo giorno aggiuntivo venne introdotto nel nel 1582 per compensare la discrepanza tra il calendario civile e l'anno solare, che è leggermente più lungo di 365 giorni. Per alcuni, l'anno bisestile è un'opportunità unica per festeggiare il proprio compleanno o altri eventi speciali. È associato a credenze popolari: in Irlanda le donne fanno proposte di matrimonio agli uomini, in Grecia, si dice che sposarsi durante un anno bisestile porti sfortuna e in Italia che sia inevitabilmente un anno sfortunato. L'anno bisestile assicura che il nostro calendario rimanga allineato con le stagioni e gli eventi astronomici, garantendo una maggiore precisione nel tracciare il tempo nel corso dei secoli.